I cittadini ITALIANI che trasferiscono all'estero la propria residenza, possono chiedere l'iscrizione nell'Anagrafe degli Italiani Residenti all'Estero (A.I.R.E.).
Il cittadino interessato deve recarsi (munito di carta d'identità o passaporto), entro 90 giorni dalla data di espatrio, presso il Consolato Generale d'Italia nel Paese dove intende stabilirsi per rilasciare la dichiarazione di espatrio. In tale sede dovrà essere compilato un apposito modello (CONS/01), che verrà poi trasmesso dal Consolato Generale d'Italia al Comune di ultima residenza in Italia che provvederà alla cancellazione dall'Anagrafe della popolazione residente e alla contestuale iscrizione in Aire.
Per ottenere l'iscrizione all'A.I.R.E. del Comune di Vaglia sono necessari:
- ultima residenza prima dell'espatrio a Vaglia,
oppure
- atto di nascita trascritto a Vaglia,
oppure
- residenza di un parente o di un ascendente convivente a Vaglia.
La normativa vigente prevede l'obbligo di iscrizione in Aire per i cittadini italiani che si rechino all'estero per cause di durata superiore a dodici mesi. Non sono, invece, iscritti in Aire i cittadini italiani che si recano all'estero per svolgere lavori stagionali nonché i dipendenti di ruolo dello Stato (in sostanza il personale diplomatico e consolare) in servizio all'estero e le persone con essi conviventi, i quali siano stati notificati alle autorità locali ai sensi delle Convenzioni di Vienna sulle relazioni diplomatiche e sulle relazioni consolari, rispettivamente del 1961 e 1963, ratificate con legge 9 agosto 1967, n. 804.
documento di identità valido
autocertificazione relativa all'esatto indirizzo estero di precedente dimora abituale.
Per l'iscrizione in AIRE, un cittadino italiano residente a Vaglia deve:
- dare comunicazione al Consolato d'Italia competente per territorio che trasmette la richiesta di iscrizione in AIRE al Comune di Vaglia
oppure
- dare comunicazione all'Ufficio Servizi Demografici alcuni giorni prima del trasferimento. A seguito di tale comunicazione, viene avviata la pratica di cancellazione per emigrazione all'estero, con conseguente iscrizione all'AIRE del Comune. Una volta che il cittadino è arrivato nel Paese estero deve recarsi al Consolato Italiano competente per territorio e rendere la dichiarazione di trasferimento. Tale adempimento deve essere svolto entro 90 giorni dal trasferimento. Il Consolato svolgerà l'istruttoria ed invierà le relative comunicazioni. Una volta pervenuta all'Ufficio la dichiarazione resa al Consolato italiano presso lo stato estero in oggetto, l'iscrizione è perfezionata e decorre retroattivamente dal giorno in cui l'emigrazione all'estero fu dichiarata all'Ufficiale dell'Anagrafe.
L'eventuale dichiarazione di trasferimento di residenza all'estero resa al Comune di ultima residenza in Italia, se non seguita dalla dichiarazione del Consolato, comporta la cancellazione dall'anagrafe della popolazione residente per irreperibilità, con conseguente segnalazione al Prefetto.
nessun costo.
30 giorni dall'arrivo della domanda al protocollo del Comune.
L'iscrizione in Aire comporta, per i cittadini italiani, la possibilità di usufruire dei servizi consolari (ad esempio, rilascio documenti - tra cui la carta d'identità - e dichiarazioni varie, passaporto, assistenza di varia natura, atti notarili e di stato civile), di ottenere certificati anagrafici e di residenza dal Comune di iscrizione Aire nonché di esercitare il diritto di voto all'estero, per corrispondenza.
L.27.10.1988 n. 470 -
D.P.R. 6.91989 -
Circolare M.I.A.C.E.L. 26.6.1990 N. 12
D.L. 5/5012 convertito con Legge n. 35/2012
Aiutaci a migliorare! La tua opinione è molto importante! Se vuoi puoi lasciare un commento alla scheda che stai consultando per aiutarci a migliorare il contenuto delle informazioni. Clicca sul pulsante "Lascia feedback" sotto questo messaggio. Grazie! |