contributi a fondo perduto per la realizzazione di opere direttamente finalizzate al superamento ed eliminazione delle barriere architettoniche.
La richiesta può essere presentata da:
- persone disabili con menomazioni o limitazioni permanenti di carattere fisico o di carattere sensoriale o di carattere cognitivo che abbiano la residenza anagrafica negli edifici interessati dagli interventi di eliminazione delle barriere architettoniche;
-persone disabili con menomazioni o limitazioni permanenti di carattere fisico o di carattere sensoriale o di carattere cognitivo che assumano la residenza anagrafica negli edifici interessati dagli interventi di eliminazione delle barriere architettoniche entro 3 mesi dal momento della comunicazione del comune dell'ammissione al contributo.
Sono ammessi al contributo gli interventi diretti all'eliminazione delle barriere architettoniche realizzati:
1. in tutte le civili abitazioni, ivi incluse le pertinenze;
2. in tutte le parti condominiali delle abitazioni, definite ai sensi dell'art. 1117 del codice civile.
La domanda dovrà essere presentata entro il 31 dicembre di ogni anno. La modulistica può essere scaricata direttamente da questo sito o ritirata presso l'ufficio Servizi Sociali del Comune.
La Commissione della Società della salute, articolata a livello territoriale, forma una graduatoria dei soggetti che hanno presentato validamente la domanda per il contributo attribuendo a ciascuno di essi un punteggio determinato
secondo le disposizioni contenute nell'art. 7 del D.P. G.R. n. 11 del 03/1/2005. La graduatoria è resa pubblica entro il 31 marzo di ogni anno.
Il contributo a fondo perduto viene concesso nella seguente misura:
- per la realizzazione delle opere edilizie possono essere concessi contributi con i fondi regionali in misura non superiore al 50% della spesa effettivamente sostenuta, ivi comprese le spese tecniche, e comunque per un importo non superiore a 7.500,00 Euro per ogni singolo intervento;
-per l'acquisto e l'installazione di attrezzature possono essere concessi contributi con i fondi regionali in misura non superiore al 50% della spesa effettivamente sostenuta e comunque per un importo non superiore a 10.000,00 Euro per ogni singolo intervento.
Normativa di riferimento
- D.P.R. 616/1977.
- Legge quadro nazionale 328/2000 "Sistema integrato di interventi e servizi sociali".
- Legge regionale 41/2005 "Sistema integrato di interventi e servizi per la tutela dei diritti di cittadinanza sociale".
- Legge Regionale n.66 del 18.12.2008 “Istituzione fondo non autosufficienza”
- Regolamento degli Interventi e dei Servizi di Assistenza e promozione Sociale, approvato con deliberazione C.C. n.76 del 18.12.2009.
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